Storia

Curiosità storiche..

L'Altopiano delle Comunità Cimbre o di  Folgaria, Lavarone e Luserna, è in grado oggi di presentare una notevole offerta ai turisti. Il suo territorio varia dai 1000 ai 2000 metri di altitudine e permette a tutti gli appassionati di montagna di godere di vere e proprie bellezze grazie anche alla presenza di diversi biotopi. I piccoli paesi sparsi qua e là conservano ancora tradizioni molto antiche tanto che tutta la cultura è ancora permeata dagli elementi cimbri di origine germanica-medievale (se non addirittura derivante dalla popolazione nordica sconfitta dai Romani nel II secolo a.C.).
In questo altopiano è quindi possibile scoprire un piccolo mondo che aveva affascinato anche Sigmund Freud, lo psicologo viennese che a fine XIX secolo adorava trascorrere le sue vacanze nei pressi del  Lago di Lavarone. Ma oggi, assieme alla natura, è possibile andare alla ricerca delle numerose tracce che il primo conflitto mondiale ha lasciato su questa terra. In particolare, l'Altopiano di Folgaria, Lavarone e Luserna, era noto per la presenza di diversi  forti austro-ungarici, alcuni dei quali di notevoli dimensioni.
I sette forti sono ancora oggi tutti raggiungibili facilmente sia con delle passeggiate in mezzo alla natura alpina sia ad un  percorso in mountain bike che ricalca in parte quella che fu la linea del fronte prima della  Strafexpedition. Alcuni forti sono ancora in fase di ristrutturazione e riconversione, mentre altri sono perfettamente visitabili. In particolare, il  Forte-Museo Belvedere rappresenta una vera e propria eccellenza storico culturale grazie all'allestimento, all'interno della fortificazione, di un museo multimediale sulla Grande Guerra.